Vendetta o perdono? Una domanda per il counseling esistenziale.
Quale la risposta ad una atto, compiuto da altri, che riteniamo leda radicalmente la propria dignità umana, o la salute, o addirittura la stessa sopravvivenza? E’ un tema che non riguarda solo l’aspetto etico, importante per il counseling esistenziale. Può avvenire che una persona resti bloccata, nella soluzione di un problema, anche in circostanze esistenziali molto ordinarie; per esempio: gli scontri di vicinato o fra colleghi nell’ambito di lavoro per motivi di competizione. Nel corso di un processo di counseling questa situazione può incidere sulla spinta al cambiamento.
Mario Papadia, ospite a “Cominciamo Bene”, trasmissione di Rai3. Intervistato da Elsa Di Gati risponde sulla base del modello della Riprogrammazione Esistenziale